16 – 19 gennaio: MBE repica ancora per un 2020 ricco di e…venti

Definire Motor Bike Expo è un compito difficile: una delle fiere più note e attese dagli amanti del custom che, di anno in anno, sta raggiungendo vertici impressionanti. I numeri parlano chiaro e le proposte da parte degli organizzatori aumentano, deliziando i visitatori con esperienze, le più disparate.

L’Arena di Verona, per quattro giorni, si sposterà presso il quartiere fieristico dove, a confrontarsi, non saranno gladiatori bensì centauri. O, meglio, i loro costruttori. Ma non solo.

Tra le case costruttrici Harley-Davidson in prima fila: una delle moto più votate alla personalizzazione non poteva disertare l’Expo, iniziando l’anno col botto e presentando dal vivo le sue importanti novità: Low Rider S, la piattaforma Touring, CVO e LiveWire. A queste, il colosso Born in the U.S.A. esporrà anche la Harley-Davidson Pan America™, aconferma della “piega” touring – e non solo – che ha preso MBE.

A corollario, presenza inossidabile anche Custom Chrome: il pilastro teutonico delle personalizzazioni e degli accessori per Harley-Davidson, ca va sans dire, che nel 2020 compie mezzo secolo.

Certamente preponderante è anche l’aspetto racing, soprattutto in ambito off-road: per il terzo anno Motor Bike Expo è partner della Africa Eco Race e offrirà dirette live Verona – Mauritania e Senegal grazie alla giornalista Elisabetta Caracciolo, inviata storica ancora una volta sul campo.

E se in genere “Red Bull ti mette le aaaaaliiii”, questa volta si affaccia come main partner con i piedi per terra e il suo solidissimo e imponente DAKAR TRUCK, impiegato nei diversi rallies africani. Un vero e proprio toro del deserto.

Giusto per restare fuori strada, con la collaborazione della FMI sarà possibile trascorrere una giornata con un pilota a scelta tra Sala, Brissoni, Rottigni e Passeri. In rapporto cinque a uno, gli appassionati potranno seguire consigli, tecniche di guida, aneddoti e “trucchi del mestiere” di alcuni dei più formidabili motociclisti italiani.

Anche un po’ di Giappone a Verona, con Yamaha pronta a sfoderare le sue punte di diamante tra cui le naked MT-03 e MT-125, la Tracer 700, il TMAX 560 e il Tricity 300.

Data la natura della fiera, la casa nipponica presenterà anche due special su base XSR700: “Violante” ad opera di Garage 221 e “Sette”: realizzata da D&G Motorsport e disegnata da Oscar Tasso di OCG e che rappresenta la penisola al contest “Back to the Dirt”.

Seconda ma non ultima, la scuderia corse con il Team Pata Snack: quasi “ovvio” sarebbe incontrarne i piloti principali. Meno, invece, conoscere Max Sontacchi: campione italiano disabili, su YZF-R6), struttore di guida e testimonial costretto, dal 2005, su una sedia a rotelle.

A Yamaha fa eco Honda, che lascerà ammirare la sua opera d’arte, come uscita dalle sapienti mani di Imbarcadero 14 Venice.

Si tratta di Reversa, una moto realizzata in otto mesi, dalla carrozzeria di titanio e alluminio reversibile.

Il futuro è dietro l’angolo…?

Sicuramente al futuro ci si pensa con MBEducation: “Il top del motociclismo incontra i professionisti di domani”. I ragazzi più giovani accolti da professionisti del settore, per orientarli al meglio in un’ottica futura di inserimento nel mondo del lavoro, specialmente in ambito motoristico.

Aprilia, Metzeler, Regina Chain, Mr. Martini e Dino Romano (nomi noti nel mondo del custom) e Biker X – perché la sicurezza è importante a qualsiasi età – le aziende aderenti, che affiancheranno diversi relatori.

Double Experience è l’ennesima esperienza di questi quattro giorno: il 17 e il 18 Dainese apre le porte del DAR – Dainese ARchivio di Vicenza e dello store. Alle ore 9, gratuitamente, un transfer partirà dall’ingresso principale di MBE (ingresso Can Grande) con direzione Vicenza per rientrare alle 12.

Altri partner importanti Jeep e Motul, che rinnova per il sesto anno la partnership con MBE e allestendo un’area anche divertente per i visitatori.

Last but not least, un tocco di rosa anche per volontà della co-fondatrice e organizzatrice, Paola Somma – motociclista a sua volta -.

In anteprima l’European Women Championship: il campionato europeo velocità per sole donne.

Domitilla Quadrelli (ri)porta il Women Motors Bootcamp a Verona, confermando i numeri che vedono le donne sempre più presenti nel mondo del motociclismo e, dall’alto dello Schoolbus, sarà ben lieta di raccontarci il WMB dello scorso anno e di regalare qualche spoiler del prossimo.

E, “beato tra le donne”, Lucchinelli. Cristiano porta in campo la sua scuola, che con base ad Adria, organizza lezioni a più livelli fino alle lezioni in pista.

Se cercate un altro motivo per andare a MBE… Verona è una città stupenda e chissà: probabilmente potrete anche incontrare Giulietta!

Testo: Valentina Bertelli

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