Siamo nel 1984, Renato e Guido Zocchi, creano e sviluppano il “Rally di Sardegna” in stile Dakariano fino a farlo diventare prova del Campionato del Mondo Rally Raid auto e moto.
Tutte le edizioni che si susseguono sono caratterizzate da un aumento costante di partecipanti. Nel 1987 furono oltre 1000 le persone iscritte. Auto, moto, assistenze, piloti ufficiali, professionisti e amatori, amici e curiosi, tutti insieme con la voglia di correre.
Nel 2018 Renato Zocchi ed alcuni suoi amici diventano soci e fondano “Adventure Riding”, società specializzata nell’organizzazione di Rally, Raid e Tour On/Off, che a distanza di 35 anni, ripropone il mitico Rally di Sardegna, che per l’ occasione viene denominato “Swank Rally di Sardegna Classic- Vintage and Modern Enduro – grazie alla collaborazione con “Deus ex Machina” detentore della formula Swank Rally.
Oggi, Maggio 2019. Ad evento concluso, si puo’ dire a gran voce che lo “Swank Rally di Sardegna Classic- Vintage and Modern Enduro” si è rivelato un successo sotto ogni profilo. Quattro giorni di puro motociclismo fuoristrada. Dal 18 al 21 Maggio, oltre mille chilometri tra boschi, pietraie, tratturi e passi montani, attraverso l’ Ogliastra, la Barbagia, la Gallura, splendidi percorsi che, grazie agli accordi con l’ente“Forestas”, i partecipanti hanno potuto percorre in esclusiva.
Qualche numero?
- 180 partecipanti provenienti da 9 nazioni
- 66 Riders iscritti alle due categorie competitive R1 – moto storiche immatricolate prima del 31/12/1999, . R2 – moto moderne, maxi enduro, scrambler ed enduro specialistiche, immatricolate dopo il 31/12/1999.
- 55 Riders iscritti alla categoria non competitiva “ Swank Experience”, categoria unica E1, aperta a tutti i tipi di moto da enduro storiche e moderne, maxi enduro, scrambler ed enduro specialistiche.
- 5 Yamaha Heroes: Max Giusti, Marco Aurelio Fontana, Alberto Naska e Giorgio Rocca, insieme all’eroe selezionato Mattia Riva.
- 50 persone dedicate all’assistenza dei piloti
- 4 giorni all’insegna del puro divertimento rallystico
- 800 chilometri percorsi tra asfalto e fuoristrada
- 50 chilometri suddivisi in tre prove speciali
Sono tornati i protagonisti dell’epoca: Ivan Alborghetti vincitore di 5 edizioni, su Honda, Fabio Fasola, Diocleziano Toia, ed Ottavio Missoni che hanno portato al Rally lo spirito dei veri piloti disposti a combattere fino alla fine per guadagnare una posizione sul podio.
Oltre a Filippo Bassoli , in sella alla Yamaha TT 600 2WD ed il team di “Deus ex Machina”, Roberto Parodi, in sella alla sua fedele BMW R100GS ed il suo team, di Riders Magazine unitamente all’attore Giulio Berruti.
Special Guest: Alessandro Botturi, 5 volte campione Europeo di Enduro in sella alla nuovissima Ténéré 700, portacolori di Yamaha.
Luca Sannazari di Garmin Italia si è prodigato ogni giorno a prestare assistenza tecnica ai partecipanti della categoria “Swank Experience” fornendo loro le tracce in formato GPX di ogni singola tappa. Per questi piloti il Rally di Sardegna è stata l’occasione per dedicarsi e fare esperienza nella pratica dell’“adventouring”.
Adventure Riding srl ringrazia inoltra tutti i partecipanti/piloti che, con il loro entusiasmo e spirito competitivo hanno reso lo Swank Rally di Sardegna Classic – Vintage and Modern Enduro prima edizione 2019 un evento memorabile.
Arrivederci a tutti alla prossima edizione Maggio 2020 !
Sito web: http://www.adventureriding.it