24MX

RUMORE MOTO, ANCMA: ECCO LE LINEE GUIDA SULLE NORME ANTIMANOMISSIONE DEI SILENZIATORI AFTERMARKET

L’associazione italiana dei costruttori e distributori annuncia l’iniziativa messa a punto dall’ACEM a livello internazionale per sensibilizzare motociclisti, produttori ed autorità
Stop alla rimozione selvaggia del dB-killer dal silenziatore. Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) annuncia in Italia le linee guida messe a punto dall’associazione Europea dei Costruttori di Motocicli (ACEM), in collaborazione con i principali operatori del settore degli scarichi aftermarket, per limitare le emissioni sonore dei motocicli. L’iniziativa, promossa anche dall’associazione internazionale IMMA e da ANCMA stessa, nasce per evitare interpretazioni divergenti e non efficaci delle norme antimanomissione dei silenziatori di scarico e chiarisce i requisiti tecnici per garantire la robustezza delle soluzioni di fissaggio dei deflettori silenziatori e dei dB-killer, al fine di impedirne la facile rimozione. Come anticipato, il lavoro è stato sostenuto anche dalle principali aziende del settore (Akrapovic, Arrow, Giannelli, Lafranconi, LeoVince, MIVV e SC project) e, grazie al contributo delle associazioni nazionali di categoria, si pone ora l’obiettivo di sensibilizzare motociclisti, autorità e gli altri produttori di sistemi di scarico.
Soddisfatto dell’iniziativa, il Segretario Generale dell’ACEM Antonio Perlot che, in una nota, ha sottolineato la volontà di “riunire le competenze di attori riconosciuti del settore motociclistico e affrontare una delle principali cause del rumore delle moto nelle strade. Oggi sono ancora presenti sul mercato silenziatori omologati con deflettori troppo facilmente rimovibili o dB-Killer, che possono provocare livelli di rumore inaccettabili. Proponendo soluzioni all’avanguardia, le linee guida aiuteranno le autorità di omologazione a raggiungere una valutazione più armonizzata della conformità alle norme antimanomissione dei silenziatori di scarico. L’invito è ora a tutte le parti interessate ad applicarle senza indugio”. 

Il presidente di ANCMA Paolo Magri ha affermato che “nell’impegno responsabile e corale dei nostri associati e dell’industria di riferimento c’è molto del know-how e dell’eccellenza produttiva italiana. Siamo di fronte ad un segnale concreto che, oltre a recepire e interpretare in modo corretto la normativa, va anche nella direzione di tutelare la qualità di questo settore e di superare alcuni pregiudizi legati ai motocicli. E poi costituisce un messaggio molto chiaro anche per gli appassionati e i produttori di scarichi che potenzialmente si potrebbero porre fuori dal contesto normativo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

condividilo con i tuoi amici

Articoli correlati

Fantic Rally

FANTIC LANCIA UN NUOVO PROGETTO PER L’AFRICA ECO RACE: UN’ESPERIENZA ICONICA PER GLI APPASSIONATI DI RALLY

Fantic Motor introduce una nuova iniziativa che farà battere il cuore agli appassionati di rally di tutto il mondo. Dopo il successo dei nostri progetti precedenti dei rally amatoriali e professionali, siamo pronti a portare la nostra passione e competenza nell’iconica Africa Eco Race. Questo nuovo programma è studiato per offrire ai nostri clienti l’opportunità di vivere in prima persona l’adrenalina e l’avventura di una delle gare più leggendarie del panorama rallystico internazionale.

Leggi di più >
BETA RR X-PRO

Beta RR X-PRO My 2025 test ride: tra l’eXtreme e il PROfessional

Una linea quella di Beta RR X-PRO che insieme al nuovo nome spezza completamente con il passato della linea RR standard, per una gamma va a posizionarsi tra il modello base Xtrainer 250 e 300 2T e i modelli RR Racing. Nello specifico racconteremo delle novità che hanno rivoluzionato il comparto sospensioni, telaio, plastiche e molto altro ancora.

Leggi di più >