Puntuali ci troviamo di buon mattino per la grande avventura chiamata Pinguinos.
11 Gennaio Ore 6,30 partenza da Verona.
Siamo in cinque, Franco, Nava, Franco2, Alberto, ed io Stefano. Prima meta Barcellona passando da Genova-Savona-Cannes-Marsiglia e Perpignano. Arriviamo alle 19,00 , per un totale di 1150 km.
12 Gennaio ore 7,30 direzione Valladolid, passando da Saragozza. Arriviamo alle 17 circa km. 750. Meta raggiunta!
Il motoraduno si svolge in una grande pineta dove viene installata tutta l’infrastruttura, il palcoscenico per spettacoli e consegna premi, gli stand dell’organizzazione, i tendoni dove mangiare e bere e molto altro ancora.
Il 13 gennaio ripartenza, passiamo da San Sebastian sul golfo di Biscaglia ed entriamo in Francia, Tolosa e terza tappa Montpellier. Altri 915 km.
Il 14 Gennaio ultima tappa, Marsiglia, Monaco, Sanremo, Genova per arrivare a Verona, altri 790 km.
Nel viaggio, non ci siamo fatti mancare nulla, le temperature oscillavano da 2 gradi alla partenza, a circa 12 in Spagna, per arrivare con la neve che ci circondava a Burgos a -3. Pioggia al ritorno in Francia e per finire nebbia a Brescia. Totali 3600 km in quattro giorni.
MV AGUSTA ENDURO VELOCE. La “CONTESSA” si sporca di fango
Chissà se nei pensieri del conte Agusta sia mai attraversata l’idea di trasportare le proprie moto dagli asfalti iridati del TT, al fango e alla polvere di stradoni e mulattiere. Io sono convinto di no, però l’idea è venuta agli ingegneri e designer varesini, con il progetto MV AGUSTA ENDURO VELOCE e devo dire che, come da tradizione, lo hanno fatto con classe, eleganza e tanta sostanza.