Con Paolo Zeggio, principale organizzatore dell’evento “Mosterrato Adventouring” nonché fondatore di Mosterrato e guida di viaggi su due ruote nel mondo da molto tempo, vi è una amicizia che ci lega da piú dieci anni con base comune uno sport che amiamo e che abbiamo condiviso: il paracadutismo.
Negli ultimi tempi, abbiamo avuto modo di condividere anche un altro sport e stile di vita che ci ha dato modo di mantenerci in contatto anche più frequentemente: la passione per le due ruote e per l’off-road.
Qualche mese fa, in preda a un mix di stress ed eccitazione, mi raccontava degli sforzi che stava facendo per organizzare ancora una volta, ma in periodo Covid, la Mosterrato Adventouring e che se non fossimo vissuti così distanti ci saremmo certamente dati una mano più concreta.
Cercando quindi di confrontarci (e confortarci…) ne esce dapprima l’idea di poter partecipare come guida in vista di un viaggio che cercavo di pianificare partendo dall’Italia e poi, di poter magari organizzare anche un corso basico di conduzione off-road per alcuni partecipanti interessati.
A questo punto, con il mix di cui sopra sbilanciato verso l’eccitazione, abbiamo brindato iniziando a pianificarne date, modalità e tutto il necessario.
Ma cosa è precisamente Mosterrato?
In concreto, è una associazione sportiva di appassionati di motoiclismo che vanta, tra l’altro, l’appoggio di tour operator di grande esperienza nel settore come Motorizzonti e 77Road, con i quali dalle 400 alle 700 persone all’anno vengono accompagnate “mano nella mano”, specchietto a specchietto, in viaggio per Europa, nord Africa, medio Oriente e sud America.
A livello concettuale, Mosterrato nasce dalla voglia di unire la passione per le due ruote a quella per il territorio che abbraccia il progetto sin dagli albori, il Monferrato, patrimonio Unesco, caratterizzato da una orografia quasi interamente collinare dove borghi e castelli d’altri tempi trovano sede; ma anche pilastro del settore enogastronomico italiano, che noi motocilisti certo non disprezziamo, in una regione capolinea in Italia per biodiversità e produzione di prodotti autoctoni (solo nel Monferrato, si trovano 74 qualità di mele autoctone).
La prima edizione di Mosterrato Adventouring, nel 2018, vide una presenza di 18 partecipanti; già l’anno seguente, le presenze triplicarono portando il numero di iscritti a cinquanta. Quest’anno, dal 18 al 20 settembre, alla sua terza edizione ed in un clima storico difficile, ben ottanta appassionati hanno deciso di abbracciare Mosterrato e godere dei percorsi tracciati da Paolo e dai suoi collaboratori.
Novità di quest’anno, come anticipato, il corso basico di conduzione off-road sviluppato da me e Leonardo Di Antonio, guida e istruttore di enduro. Il corso ufficiale è stato pianificato il sabato per dare la possibilità ai partecipanti, la domenica mattina, di effettuare un percorso di 80km a consolidamento delle pratiche apprese durante l’allenamento con premio finale da ritirare presso la Distilleria Mazzetti di Altavilla Monferrato: un buon piatto di “agnolotti del plin” accompagnati da una coppa di vino locale, seguiti da un tour accompagnato della distilleria, comune a tutti i partecipanti dell’evento e non solo dei corsisti.
Al corso è stato presente anche Lorenzo “Spavald”, noto moto-vlogger di YouTube, a sudare un po’ insieme agli altri visto la sua esperienza, fino a oggi, “limitata” alle moto da strada e alla pista.
Il meteo è stato amichevole durante tutto l’evento alternando diverse condizioni, ma regalandoci davvero solo quattro gocce di pioggia.
Al Mosterrato Adventouring tutti possono partecipare previa una minima esperienza di off-road, l’abbigliamento tecnico adeguato e un paio di pneumatici per lo meno misti.
In base alle abilità e alle volontà di ognuno, è stato possibile scegliere un percorso medio-facile o uno “hard”, indicato per monocilindriche ma adottato anche da qualche veterano in sella al proprio cavallo da oltre 200kg.
La partecipazione è prevista o in team precostituiti, da comunicare all’atto dell’iscrizione, o creati al momento della partenza per unire i partecipanti venuti in solitaria; o, infine, in numero inferiore a tre. Questo garantisce sempre un ampio margine di sicurezza per evitare di ritrovarsi soli ad affrontare qualsivoglia problema possa capitare.
A garanzia di successo e di serietà, presenti anche otto guide ad accompagnare e supportare i meno esperti in navigazione e quattro “scope” a chiudere sempre dietro gli ultimi. In aggiunta, due mezzi di supporto ed eventuale recupero moto e una cucina da campo a garantire il pranzo del sabato nel punto prestabilito.
Garantito anche eventuale noleggio moto per il corso e/o per l’adventouring grazie al supporto della concessionaria New Valentini di Alessandria nella persona di Morris Valentini e di C.M. Racing di Casale Monferrato, nella persona di Augusto Calligaris.
A completare il quadro, due fotografi professionisti di “Fotografica Sestriere” hanno seguito l’evento, uno per percorso, scattando splendide foto a tutti i partecipanti!
Il venerdí, giornata “jolly”, è stata data la possibilità ai partecipanti arrivati il giorno prima di “riscaldarsi” nel campo scuola montato la mattina per il corso e avere consigli tecnici dai due istruttori.
Quindici persone hanno partecipato dalle prime ore del pomeriggio fino alla sera, scoprendo qualcosa di nuovo e aggiungendolo al proprio bagaglio tecnico.
Per quanto mi riguarda, l’vento è stato un successo: si è sempre respirato un clima amichevole e spensierato nonostante la formalità che garantisce sicurezza e successo. Le tracce, spesso con viste da togliere il fiato, di difficoltà consona a quanto proposto e di chilometraggio perfetto.
Il supporto dello staff non è mai mancato in nessuna condizione, come nel caso di un ragazzo che, cadendo, purtroppo si è rotto la clavicola il quale, nel pomeriggio, ha inviato un messaggio all’organizzazione con uno dei feedback più positivi e amichevoli, ringraziando per il supporto a 360 gradi e garantendo la partecipazione all’dizione 2021.
Le strutture utilizzate come punti di appoggio e per i pranzi scelte strategicamente e qualitativamente sono state pienamente all’altezza e la cena del sabato, la Adven-Cena, è stata molto apprezzata nella sua semplicità (o meglio informalità, perché organizzare grazie alla Pro-Loco del buon cibo per 80 persone non è proprio semplice).
A chiudere la serata, una inaspettata estrazione premi molto gradita grazie allo sponsor Amphibious, nota azienda italiana produttrice di accessori per moto (e non solo) di rinomata qualità.
Un week end quindi impegnativo ma che è stato ampiamente ripagato dai riscontri di tutte le persone coinvolte.
Preparatevi quindi per il prossimo evento e per tutti gli altri a calendario per la stagione a venire, ce ne sono per tutti i gusti e presto potrete vederli online sulla nuova imminente pagina web www.mosterrato.it che vedrà luce a fine anno!
Testo e foto: Andrea “Fast” Scaramuzza