MBE 2021: La rinascita

Inutile negarlo. Abbiamo attraversato una delle peggiori epoche mai vissute dalle nostre attuali generazioni.

Momenti bui e spaventosi che solo i nostri nonni, che hanno affrontato la guerra mondiale, hanno potuto vivere; e in quei momenti i pensieri di tutti erano volti a ben altre cose, e non certo alle fiere, agli eventi o al divertimento.

Per questo motivo il Motor Bike Expo 2021 rappresenta un simbolo di rinascita e un ritorno alla normalità per una popolazione che sente il bisogno di tornare a vivere per le cose belle, per le cose divertenti!

Verona ha quindi ospitato la prima fiera del settore moto “post covid” in Italia, affrontando un grande sforzo organizzativo per poter garantire, oltre che lo spettacolo, anche il rispetto delle norme igieniche e di tutti i protocolli anti contagio con l’adozione, tra le altre cose, della “cassa on line” per l’acquisto dei biglietti, proposti per l’occasione con uno sconto del 50% e con il prolungamento dell’orario di visita fino alle 22.00 per “diluire” il pubblico presente

I padiglioni occupati erano quattro

Al di sotto della media espositiva delle precedenti edizioni. I distanziamenti hanno richiesto questo, ma non importa.  Perché chi ha deciso di partecipare lo ha fatto con grande impegno, coraggio e convinzione, e anche il pubblico ha avuto la giusta soddisfazione. 

Anche noi di Discovery Endual eravamo presenti, attrezzati nel padiglione 4: un bellissimo spazio all’interno del quale abbiamo allestito la nostra area per promuovere le attività della rivista presentando, con l’occasione, la bellissima special su base Guzzi California esposta dai ragazzi della TR SPECIAL, la quale ha attirato l’attenzione di tantissimi visitatori; così come la special racing enduro realizzata su base Beta RR 125 2021 realizzata dalla Motobici di Torrita di Siena. E la super performante Yamaha TT 700 di Niccolò Pietribiasi, pilota del campionato Italiano Motorally.

Abbiamo avuto il piacere di ospitare piloti e personaggi, tra i quali i grandissimi campioni Franco Picco e Alessandro Botturi, la moto viaggiatrice Monica Cromilla, Niccolò Pietribiasi, Dj Ringo e tanti altri.

All’interno dello stand era presente il nostro partner Orotig che per l’occasione ha presentato il macchinario per le incisioni laser “Writer” e che ha omaggiato i nostri visitatori con delle medagliette personalizzate; ovviamente la nostra area era sanificata grazie a “Breeze” (strumento molto attuale in questo momento).

Ma veniamo alla fiera e al suo svolgimento

Nell’area esterna sono stati allestiti molti stand tra i quali quello del gruppo Piaggio con le novità Aprilia e Guzzi, messe a disposizione per i demo ride. Area Jeep, area SWM che ha allestito una piccola pista motard per far provare le proprie moto, l’area Red Bull e lo stand Honda con il bellissimo bilico “Power of dreams”…così come Harley con le nuovissime Pan America. Abbiamo avuto il piacere di partecipare all’interessante contest “MUD RUN”organizzato dalla FMI  dove a bordo delle Benelli  Leoncino Trail si andava alla scoperta della Lessinia anche attraverso lunghi sterrati. Una giuria esperta premiava lo stile coordinato dal binomio moto-pilota e noi ci siamo presentati indossando lo stupendo casco BELL Moto 3, ideale per un viaggio a bordo di una scrambler.

L’impatto visivo di grande livello è stato accompagnato dall’approvazione dei visitatori che nonostante un caldo asfissiante hanno preso d’assalto gli stand ed hanno provato le moto che i costruttori presenti hanno messo a disposizione per i demo. Yamaha, Honda, Mv, Guzzi, Harley, un via vai continuo di appassionati felici di poter provare e sognare le novità del momento.

All’interno dei padiglioni invece gran parte dello spazio era occupato dai diversi preparatori di special e customizzazioni di ogni genere.

Dalle più classiche chopper “American style” su base Harley, fino alle special racing su base jap, passando attraverso “classic bike” come Triumph, BMW  o Guzzi. Ognuna di esse oggetto di attenzioni maniacali da parte dei propri costruttori. Oggetti unici, bellissimi e ottimamente rifiniti, alcuni vere e proprie opere d’arte da esposizione come la Guzzi in cromo realizzata dal torinese Bepy Moto Service, vincitrice del campionato italiano special.

La bellezza di queste realizzazioni è la dimostrazione di quanto la mano e la capacità artigianale e artistica di noi italiani sia sempre al vertice di ogni settore!

Dal prodotto di serie a quello totalmente “fatto in casa”; e non solo nella realizzazione strettamente legata alla moto stessa, ma anche a tutti quei particolari e componenti realizzati a loro volta da altri artigiani che rappresentano l’estro e la fantasia che solo noi sappiamo tirar fuori!

I visitatori

Il pubblico non è stato quello delle “grandi occasioni”, perché ovviamente le restrizioni hanno creato una limitazione agli accessi, ma  è stato comunque cospicuo e, da come abbiamo potuto notare, quasi totalmente composto da veri appassionati alla ricerca dell’ultimo modello da provare e da acquistare, o di preparatori in grado di trasformare la propria moto in un oggetto unico.

Elemento questo molto importante perché spesso la “qualità” del visitatore è più importante della quantità, il che ha portato gli espositori a interloquire con potenziali clienti o, eventualmente, con persone realmente interessate al proprio lavoro, anziché al gadget o all’adesivo.

Peccato per la totale assenza delle case votate all’off-road, sicuramente sarebbero state un ulteriore incentivo per la partecipazione di appassionati.

È stata particolarmente interessante e di grande rilievo, la massiccia partecipazione del pubblico femminile, che ha trasformato il proprio ruolo: da accompagnatrici dei “centauri”, a dirette interessate del prodotto moto.

Nel nostro stand tante sono state le ragazze di età variabile (dalle sedicenni alle donne adulte) che si sono soffermate a guardare le nostre special, chiedendo informazioni sulla realizzazione, sui costi, sulla guidabilità e cosi, in i tutti gli altri stand.

Un cambio “generazionale” e “sociale” che credo non stia sfuggendo ai costruttori, ai preparatori o ai produttori di abbigliamento e accessori, che credo potranno trovare una interessante apertura in un settore commerciale in piena espansione.

La tipologia dei visitatori e anche l’interesse mostrato a questa prima fiera di settore in Italia, è il segnale di una grande vivacità di cui gode il “mondo” moto. Un mondo che ha da sempre regalato sogni e che di generazione in generazione,  di tecnologia in tecnologia non smetterà mai di attrarre pubblico e di produrre gioia!!

Quindi possiamo dire sicuramente che l’esperienza vissuta al Motor Bike Expo 2021 sia stata estremamente positiva; sia per i contenuti sia per ciò che ha rappresentato. Siamo stati felici di averne fatto parte e di aver preso coscienza che la voglia di libertà è sempre viva, anzi è prepotentemente cresciuta! E quando si parla di libertà la prima associazione di idee che scaturisce è lei: LA MOTO!!!!

Ci vediamo alla prossima edizione!!

Testo: Edoardo Tommassini

Foto: Fabrizio Gillone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

condividilo con i tuoi amici

Articoli correlati

Nikon

NIKON Z50II: ESPLORA E DIVERTITI CON LA NUOVA MIRRORLESS NIKON IN FORMATO DX  

Nital S.p.A. è lieta di annunciare la nuova fotocamera mirrorless in formato APS-C/DX Nikon Z50II. Unendo la potente tecnologia ereditata dai modelli di fascia alta a una straordinaria facilità d’uso, questa fotocamera agile e leggera della serie Z è davvero molto versatile ed è pronta per soddisfare le esigenze di ogni content creators, anche quelli meno esperti. Un ottimo strumento da portarsi dietro durante i viaggi in moto. Foto, video, vlog, live streaming: la nuova Nikon Z50II è ricca di funzionalità che consentono anche a chi non ha mai usato una fotocamera di scoprire il suo lato più creativo.

Leggi di più >