ESTETICA
A prima vista emergono le linee pulite e fluide di un design accurato. Anche la zona motore evidenzia una ricercata e netta disposizione di tutti i componenti meccanici.
L’ormai caratteristico e ben proporzionato becco aquilino incute un senso di potenza quasi minaccioso, ancor più del modello precedente. I cerchi da 17’’ con razze inclinate si presentano eleganti e anch’essi ben proporzionati. L’abbinamento tra superfici colorate in rosso del modello in prova, con le originali strutture in polimeri, offre una buona armonia e dona all’insieme un aspetto qualitativamente molto alto.
Questa 1260 S, con pacchetto Touring, prevede ampie borse laterali di serie, cavalletto centrale e manopole riscaldate. È dotata inoltre di un’elettronica sofisticata come la piattaforma inerziale (IMU), che controlla costantemente il grado di inclinazione della moto inviando i dati al sistema di cornering ABS, che ottimizza la frenata anche in piega, e di cornering Light che illumina l’interno curva. Il controllo anti-impennamento DWC, quello di trazione DTC, il sistema DSS per il controllo delle sospensioni semi-attive, sono tutti componenti che rendono più piacevole e sicura la guida. Non ultimo il Vehicle Hold Control che aiuta nelle partenze in salita. Per quanto riguarda il cambio, è ora dotato di Quick Shift e risulta molto preciso e funzionale migliorando notevolmente il gusto della guida, in modo particolare durante l’utilizzo sportivo.
COME VA
La guida della moto è semplicemente fantastica, ciclistica ineccepibile, maneggevolissima,precisa, rende facili sia gli inserimenti che la percorrenza della curva.
Il nuovo motore DVT da 1260 cc è più morbido in erogazione del modello precedente, èelastico e facilmente dosabile, permette l’utilizzo della terza marcia anche a 30-40 km/h, ma oltre i 5000 rpm diventa straordinariamente potente, raggiungere i 9500 rpm è veramente un attimo.
L’originario motore 1200 installato sui modelli fin dal 2014 era più aggressivo e nervoso in erogazione, ma questo comportava qualche difficoltà nei tornanti, nelle curve strette o nell’utilizzo in centri urbani, mentre il nuovo DVT 1260 è ben più morbido e facile ai bassi regimi ma eroga comunque tanta potenza al crescere dei giri motore.
L’ottima ciclistica con gli pneumatici da 17’’ rendono la moto facilissima da guidare in ogni situazione, sia nello stretto ma anche nella percorrenza di curve lunghe e veloci, facilitando le permanenze di parecchie ore alla guida.
Per quanto riguarda i freni, come da tradizione, l’impianto posteriore serve solo per correggere la percorrenza in curva, ma l’anteriore è decisamente potente e performante.
RIASSUMI LA MOTO CON UNA PAROLA/FRASE
Considerate le caratteristiche intrinseche ed estrinseche della Multistrada 1260 S, direi che il detto popolare: “tanta roba”, calza a pennello.
SCHEDA TECNICA: https://www.ducati.com/it/it/moto/multistrada/multistrada-1260
Testo e tester: Daniele Tezza
Foto e video: Nicolas Conti