Q.ueen Trophy 2020: edizione straordinaria post Covid-19, l’evento con qualche leggera correzione si terrà ugualmente. Circa 470 km soft\hard per l’Appennino Umbro-Marchigiano. I tappa Bevagna – Frontone. II tappa: Gubbio, ma annullata la Festa dei Ceri. Il percorso sarà tracciato con GPS Garmin. 20 posti rimasti. Adatto alle moto “dual sport” e bicilindriche.
Confermata l’edizione post lockdown perché “Esserci è il miglior modo per ripartire e buttarsi alle spalle, almeno per quarantotto ore, tutti i problemi di questo 2020”. L’evento con qualche leggera correzione si terrà ugualmente seguendo le accortezze legate all’emergenza in corso.
Circa 500 km soft\hard per l’Appennino Umbro-Marchigiano. Due le tappe, la prima da Bevagna – Frontone la seconda per far ritorno a Bevagna con passaggio a Gubbio, marcando la tanto attesa e spettacolare Festa dei ceri che si tiene in maggio.
Come da tradizione del Mc Pepe Bevagna l’evento avrà tre percorsi differenziati per adattarsi ai gusti e alle capacità tecniche di chi si avvicina a questo mondo o, invece, è un enTurista navigato e cerca un percorso che vada oltre le semplici strade bianche.
Le date e l’itinerario
♦ Sabato 12
Appuntamento alle 7:30; alle 8:00 lo spostamento dal village (Bevagna) a Rasiglia (paese d’arrivo nel 2019) per il kick-off. Lo sterro inizia subito dopo Foligno: snodo per itinerario soft\hard. Tratta da smanettoni verso Cancelli. Dopo 170 km pranzo fronte lago; la sera arrivo a Frontone attraverso Montaiate e Serra San Abbondio.
♦ Domenica 13
Ritrovo alle 4:00, partenza alle 4:30 per una (semi) notturna sui monti al chiaro di luna e colazione all’alba, guardando l’Adriatico. Pranzo a Bevagna.
- Iscrizioni in chiusura: posti disponibili cinque – su 130 disponibili.
Con il patrocinio di Comune di Gubbio Comune di Bevagna FMI Comune di Serra S. Abbondio Comune di Frontone.
Il Queen Trophy è dedicato alla memoria di Francesco Colombo: cittadino di Bevagna, motociclista, fondatore della Tucano Urbano.
Il percorso nel dettaglio
♦ Sabato 12
Durante il trasferimento Bevagna – Rasiglia si attraversa Foligno, inizialmente su asfalto. Lasciando la pianura Spoletina ci si imbatte negli sterrati che presto si biforcano: un percorso standard e uno hard.
“Per un tour libidinoso già da principio” dice Pompei, l’organizzatore.
Partiti da Rasiglia ci si imbatte in un borgo quasi inanimato, precedendo i pianori che sottostanti una scenografica corona di monti. Il panorama mostra rigogliosi boschi di lecci, querce e faggi; promontori pelati che aprono la visuale sugli Appennini centrali.
Sulla tratta verso Cancelli un tratto da smanettoni, congeniato proprio per gli amanti dello sterro “duro” che prediligono la versione hard.
Tutte le strade, tuttavia, portano al ristoro “Le fonti del Giano”, per un bivacco fronte lago dopo quasi 170 km già percorsi.
Il pomeriggio si attraversa Montaiate verso Serra San Abbondio per giungere infine a Frontone. La cena si terrà nella locanda dell’omonimo castello.
♦ Domenica 13
Adunata e partenza in notturna.
La colazione all’alba immersi nella natura precede un’intera giornata di montagne russe: saliscendi tra colli e valli, con uno scorcio sulle Gole del Furlo e sull’Adriatico.
Rientro in Umbria su tratti dal fondo viscido che richiederanno tecnica e attenzione. Poi, sbucando su “La Contessa” (dalla provincia di PU) si punta Gubbio per una merenda “tipica”.
Il pranzo, saltata la festa dei Ceri a Gubbio, è stato organizzato a Bevagna, curato come da tradizione dall’organizzazione del Queen Trophy.
Rientro libero.
Contatti
Mob. +39 329 805 38 87
Email: motoclubpepebevagna@gmail.com
Sito web: https://motoclubpepebevagna.it/
Facebook: https://www.facebook.com/queentrophyadventouring/
Valentina Bertelli
Mob. +39 347 29 20 817
Email: info@valentinabertelli.it
Panoramica sui luoghi
- Rasiglia. Alias il borgo dei ruscelli, per le sue sorgenti. Piccola frazione montana del comune di Foligno, situata sulla statale Sellanese, che conduce alla Valnerina.
- Serra San Abbondio. Poco distante da Frontone ha conosciuto la sua fortuna grazie al Ducato di Urbino, ottenendo lo statuto di Castello. Il Palio della Rocca è la manifestazione più nota e si disputa tramite una corsa delle oche.
- Cacciano: la città dei murales.
- Frontone. Alle pendici del monte Catria, ha anch’esso origini antiche. Pur essendo in provincia di Pesaro-Urbino, si trova all’incrocio con quelle di Ancona e di Perugia. Il suo castello, data l’altitudine e la posizione strategica, permette una visuale panoramica da cui scorgere anche il monte Nerone, San Marino e il mar Adriatico.
- Gubbio. Rinomata cittadina umbra, nota per la Festa dei Ceri.