Come ogni Gennaio, il Motor Bike Expo a Verona torna ad essere l’appuntamento per noi appassionati di moto. Se infatti EICMA è la fiera della moto, Verona è in modo indiscusso la fiera dei motociclisti.
L’evento Veneto è in salute strabordante. Lo testimoniano gli ingressi con un flusso di persone costante su tutti e tre i giorni, ma anche l’area espositiva cresciuta rispetto agli scorsi anni. 15 modelli in anteprima mondiale, più di 700 espositori e oltre 170.000 visitatori.











La cosa figa, per noi tassellati, è che troviamo sempre più spazio in questo evento che alla nascita era fortemente votato al mondo Custom. Invece ora, anno dopo anno, cresce l’interesse per il mondo infangato con una smodata presenza di organizzatori di eventi, viaggi e tour. Di conseguenza cresce anche la parte accessoristica che strizza l’occhio al nostro universo.
Torrette, borse, sistemi di navigazione e Roadbook, uno strumento che ormai ha sempre più appassionati e praticanti.
E poi, come da qualche anno a questa parte, Verona è passaggio obbligato per Dakariani o Africani in generale di ritorno da Dakar ed Africa Eco Race.












Le interviste
Tantissimi sono passati per il nostro stand, intervistati da Elisa Gallorini (trovate le interviste sulla nostra pagina Instagram), per raccontarci la loro avventura, il freddo, la sfida, le difficoltà e i panorami spaziali incontrati.
Allo stand Aprilia troneggiava la Tuareg di Cerutti, fresca vincitrice sul Lago Rosa, a rubare foto e sguardi dei visitatori.
Allo stand Aprilia erano presenti anche le Tuono 457 con quell’interessantissimo motore bicilindrico 450 che vorremmo vedere (e provare) presto anche su una Tuareg.



















Le novità del Motor Bike Expo
Molte le case Italo-Cinesi presenti, Benelli, Morbidelli e Morini su tutte, con una gamma completa e che oramai rappresentano una realtà sui listini e sulle strade di tutt’Italia.
Presente in forze anche BMW e Suzuki con la nuova DRZ 400, davvero interessante come dual sport e come ritorno, visto che ha mantenuto il design e la semplicità che l’ha resa famosa.
Arrivederci al prossimo anno, sempre al nostro Stand a parlare di Moto, di Viaggi e di Sogni.
Testo e foto: Dario Lupini





