24MX

KTM 390: mini adventure ready for fun

Con il mondo del mototurismo “sporco” in grande, grandissima espansione tante case affiancano ai top di gamma dei modelli entry level e KTM di certo non poteva certo rimanere al palo. 

Entry level in casa KTM non fa però rima con superficialità o scarsa finitura. Entry level in Austria vuol dire prendere per mano chi è alle prime armi con un mezzo leggero, semplice, relativamente economico e divertente. 

Un mezzo che va accolto per quello che è, visto che la cilindrata è meno di un quarto rispetto quella delle punte di diamante austrianche, ma il segreto è tutto li. 

Sella bassa, peso ridotto e cavalleria gestibile, quello che serve cioè per avvicinare una ragazza minuta o chiunque sia a digiuno del nostro mondo.

Il motore: un bicchiere piccolo ma pieno di birra

Monocilindrico compatto di cilindrata effettiva di 373cm3 , doppio albero a cammes e iniezione; il tutto per 32kW (44cv) e quasi 4kgm di coppia. 

Tutti questi numeri per dire cosa? Che il motore per la categoria gira davvero bene. La potenza è quella necessaria per rientrare nell’uso della patente minore, ma il tiro è tanto e buono. 

Mangia la marcia velocemente e selezionando quella superiore, la trascina bene anche se come tutti i motori di cubatura piccola ama girare in alto. 

Grazie al contralbero le vibrazioni sono ridotte e si viaggia veloci, comodi e anche lontano visto che i consumi nell’extraurbano sono prossimi ai 30km/l e abbinati al serbatoio da 14.5l garantiscono un’autonomia di circa 400km.

Ciclistica: in off si, ma con calma 

Principe della ciclistica è il telaio a traliccio in acciaio, un vero must di KTM, con cannotto di 26.5°; un valore piuttosto alto a confermare una vocazione alla stabilità per divertirsi anche in off. 

In accordo al telaio lavorano delle sospensioni WP Apex completamente regolabili (uniche della categoria) con 170mm di corsa e una coppia di freni a disco (uno anteriore ed uno posteriore) marchiati BYBRE. 

Completano l’equipaggiamento una coppia di cerchi in lega con misure 19” e 17” al posteriore. 

Leggendo i dati e traducendoli, è evidente che la piccola adventure di KTM 390 voglia essere portata anche in fuoristrada, ma senza troppo stress. Le sospensioni a corsa ridotta e i cerchi in lega tradiscono una vocazione stradale, tuttavia grazie al poco peso e la notevole semplicità di guida di questo mezzo sarà semplice divertirsi anche tra buche e sassi, senza però osare troppo in termini di velocità.  

Questo approccio però non ci stupisce, la moto è destinata soprattutto ai neofiti, il catalogo KTM è pieno di mezzi da poter scegliere se si vuole “volare” tra le mulattiere.

Dotazione elettronica: nulla da invidiare a nessuno

Un display TFT ereditato dalle sorelle maggiori, il sistema KTM MY RIDE per poter collegare lo smartphone alla moto sono solo l’aspetto di interfaccia con il pilota, ma danno bene l’idea del livello di dotazione di un mezzo che è entry level più nell’approccio progettuale che nell’equipaggiamento. 

La 390 infatti è l’unica della categoria a essere equipaggiata anche con il controllo di trazione e l’ABS cornering. 

Nonostante la potenza ridotta, infatti, la casa ha comunque equipaggiato la piccola con tutti i controlli disponibili sul mercato e, essendo una adventure, li ha reso anche utilizzabili in off. 

C’è infatti la possibilità di escludere il controllo di trazione e usare l’Abs in modalità off road svincolando la ruota posteriore e rendendo l’intervento all’anteriore molto meno invasivo.

Tutto molto bello, va bene… ma come va? 

Due numeri: 158kg di peso e una sella compresa tra 82 e 85cm da terra. 

Basterebbero questi dati per far capire la semplicità di una moto che, se paragonata alla sorella 1290 R, pesa 59kg in meno e ha la sella più bassa di 5-6cm. 

Salendoci sopra e guidandola su strada ha una posizione in sella molto agevole e naturale, busto eretto e gambe comode soprattutto per piloti medi e bassi; lo stesso comfort, però, non lo si apprezza in piedi nel fuoristrada poiché il manubrio è basso e le plastiche non rendono la guida super naturale. 

Guardando manubrio e cruscotto la sensazione di qualità è assoluta come sulle sorelle maggiori, da cui eredita la componentistica, con un’operazione di family feeling che ti fa davvero sentire a bordo di una KTM Adventure. 

Su strada la moto lavora bene, con semplicità ed agilità. 

KTM come sempre non delude con i motori e il piccolo si fa valere snocciolando le marce grazie al cambio assistito e mangiando con brio i tornanti anche in salita, di sicuro siamo oltre i vertici della categoria. 

Promettente la frenata all’anteriore assicurata da un bel disco da 320, mentre al posteriore davvero si sente la mancanza frenata precisa e potente. 

La protezione all’aria è ridotta come sulla sorella 790-890 da cui eredita il cupolino e sopra i cento orari sicuramente spalle e testa sono investite da un bel flusso. 

In off come sempre i cavalli sembrano raddoppiarsi e, tolto il controllo di trazione e inserito l’ABS in modalità off-road ci si diverte pennellando lunghi traversi. 

Come già detto le sospensioni a corsa corta tengono a freno i più smanettoni, ma il telaio è sincero ed anche quando le sospensioni vanno in crisi per un uso troppo intenso, le quote ciclistiche e un telaio ci mettono la celebre “pezza” segno evidente che progettualmente la moto è ben riuscita e bilanciata. 

Insomma per una volta KTM non consegna una moto ready to race, ma di sicuro ready for fun!

Caratteristiche tecniche

Cilindrata (cm3)  375 
Cambio a sei marce   
Potenza CV(kW)/giri 44 (32)/9500 
Freno anteriore  a disco da 320 mm 
Freno posteriore  a disco da 230 mm 
Pneumatico anteriore  100/90-19” 
Pneumatico posteriore  130/80-17” 
Altezza sella (cm)  85 
Peso (kg) 158 
Capacità serbatoio (litri) 14,5 
Autonomia (km) 386,3 
Velocità massima (km/h) 173,7 

Tester: Adele Innocenzi – Dario Lupini
Testo: Dario Lupini
Foto: Dario Lupini – Marco Ciofi

Abbiglimento Adele Innocenzi: Casco NOS NS-8 Dynamic Red – Abbigliamento Hevik – Stivali TCX Boots Comp Evo2 Michelin

Abbigliamento Dario Lupini:  Casco Airoh Commander Blue Matt – Abbigliamento Clover Dakar  Uomo WP Airbag – Stivali TCX Baja Gore-Tex

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