Rieju

Test Ride – RIEJU MR PRO 300i

Rieju ha presentato ufficialmente la sua attesissima MR PRO 300i per il model year 2026, segnando un’evoluzione significativa per la sua gamma da enduro.

MOTORE E PRESTAZIONI: Il cuore pulsante è l’innovazione!

Tra le novità più importanti troviamo un motore a due tempi da 300 cc completamente nuovo, con valvola di scarico elettronica, progettato e prodotto in Spagna.
Ulteriore importante novità, è l’abbandono del carburatore per passare ad un sofisticato sistema di iniezione elettronica a doppio iniettore Bosch (TFI), che promette di combinare i vantaggi dell’iniezione – come consumi ridotti e minori emissioni – con il feeling e la risposta pronta tipici dei motori a carburatore.
A sottolineare la versatilità del nuovo modello, sono state introdotte tre mappe motore selezionabili (Race, Forest e Wet), per adattare l’erogazione della potenza ai diversi stili di guida e condizioni del terreno.
Infine l’albero di bilanciamento controrotante riduce significativamente le vibrazioni, migliorando il comfort di guida.

La potenza massima dichiarata da Rieju si attesta intorno ai 53 cavalli.

DOTAZIONI – L’ECCELLENZA DELLA VERSIONE PRO

La versione PRO della MR 300i si conferma al vertice della gamma per la sua componentistica di alta gamma. Ma vediamola nel dettaglio:

– Telaio in cromo-molibdeno
– Forcella anteriore KYB a cartuccia chiusa da 48 mm con trattamento DLC anti-frizione e anodizzazione nera
– Mono posteriore KYB completamente regolabile in precarico, estensione e compressione (differenziato in alta e bassa velocità), ancorato a un sistema di leveraggi progressivi
– Nuova frizione a tazza per una maggiore modulabilità e precisione
– Manubrio Renthal Fatbar
– Ruote Excel anodizzate nere
– Impianto di scarico Power Racing by Oxa
– Batteria al litio
– Equipaggiata di serie con pneumatici Michelin Enduro per una stabilità impeccabile e una trazione senza pari

LA NOSTRA PROVA – COME VA

Prime ore di un rovente mattino estivo. Dopo un primo approccio conoscitivo del mezzo per vedere con occhio tutti i dettagli che impreziosiscono questa nuova Rieju MR PRO 300i, non vedo l’ora di salire in sella per verificare di persona i feedback positivi ricevuti su questo nuovo modello della casa spagnola. Non rimane che inforcare il casco e iniziare a prendere confidenza con questo trecentone!

La prima cosa che si avverte salendo in sella è l’ottima triangolatura sella-pedane-manubrio, perfetta per la mia statura di 1,78. Il manubrio Renthal Fatbar a piega bassa mi piace molto, giusto per questa versione pronto gara. Le raccordature delle plastiche sono fatte veramente bene, nello spostamento in sella non si avverte alcun impedimento, e buona anche la larghezza dei convogliatori. Sotto il vano sella, all’interno dell’alloggiamento della cassa filtro, troviamo una centralina con un comodo ed innovativo sistema led che ci avvisa in caso di eventuali anomalie.
La moto in nostre mani è nuovissima, zero ore, e ad un primissimo approccio dà l’impressione di un cambio un po’ puntato e forcelle legate, ma va ben presto migliorando. Aveva giusto bisogno di un po’ di tempo per sciogliersi. Le forcelle KYB sono comunque settate belle sostenute, basta giusto qualche click per trovare un buon compromesso.

Sospensioni

Ci ho messo un po’ a darle confidenza, non è stato un feeling immediato come con altre moto, complice anche un assetto leggermente seduto al posteriore. La taratura del mono sembra abbastanza frenata nel ritorno e questo influisce nella guidabilità nello stretto. Nota positiva si riscontra con una moto sempre ben gestibile nelle derapate e mai brusca nel partire di traverso, probabile frutto anche di una buona accoppiata delle geometrie del leveraggio e delle distanze perno ruota e perno forcellone. Una volta capita la moto provo a forzare, ed è qui che si possono apprezzare le doti di questo telaio, con una stabilità “goduriosa”. Più vai veloce, più lei ti da sicurezza. La sensazione che trasmette è quella di un telaio bello rigido, assimilabile alla guida di moto con telaio in alluminio.

Nel lento stretto serve forzare un po’ per inserirla, mantenendo una posizione avanzata e caricando bene l’anteriore, ma nel complesso è piacevole e a fine prova il mio giudizio su questo setting telaio e sospensioni della nuova Rieju MR PRO 300i è più che positivo!

Motore eccellente

Il nuovissimo motore ad iniezione elettronica con doppio iniettore  Bosch (TFI) e valvola elettronica si comporta egregiamente, sempre pulito e potente con i suoi 53 cavalli dichiarati! Per le mie sensazioni di guida possiamo dichiarare perfettamente centrato l’obbiettivo di Rieju, poiché si ha davvero l’impressione di guidare un motore a carburatore. Possiamo godere inoltre di una moto con pochissime vibrazioni, grazie all’adozione dell’albero di bilanciamento controrotante. 

Ho voluto mettere alla prova le tre mappature disponibili: Race, Forest, Wet. Ogni mappatura dà alla moto un carattere ben preciso e si avverte nettamente la differenza. Abbiamo solo impiegato qualche minuto a capire il sistema di lampeggi del led che distingue una mappa dall’altra. La potenza con la mappa Race è davvero tanta, sicuramente molto efficace in caso di fettucciato di gara con terreno con un buon grip. La mappa Forest mi è sembrata la più versatile, va bene sia nel misto stretto del bosco che sul veloce, probabilmente la più indicata per uso amatoriale. La mappa Wet, come suggerisce il nome stesso, taglia molto e smussa la cattiveria del motore, certamente di aiuto in situazioni di scarsa aderenza e con sassi e terreni viscidi.

Componentistica

Il cambio è spaziato molto bene e la cambiata risulta sempre molto fluida. La frizione di questa nuova Rieju MR PRO 300i monta un inedito sistema con molla a tazza e ghiera dentata registrabile, un plus per cucirsi addosso ancora di più la moto. Nella nostra prova non abbiamo agito con nessun intervento di regolazione poiché già tutto funzionante in modo impeccabile. I freni Nissin sono una garanzia funzionano sempre a dovere. Nelle discese il freno posteriore non ha mai scaldato eccessivamente risultando sempre costante, lo stesso vale per il freno anteriore. Entrambi sono modulari e potenti. All’anteriore poi ho molto apprezzato il disco flottante da 260 mm.

Posso definirla una moto “pronto gara”? Componenti di pregio, un motore bello pieno e performante, un telaio sicurissimo e la giusta agilità. Non manca proprio nulla per affrontare gare di enduro di qualsiasi livello, per cui per me la risposta è SI! La Rieju MR PRO 300i è una moto pronto gara, e ad un prezzo di tutto rispetto!

PREZZO

La moto è già disponibile presso i concessionari da aprile/maggio 2025, con un prezzo di listino per la versione PRO fissato a 9.970 €.

CONCLUSIONI

A conclusione della nostra prova abbiamo potuto constatare personalmente come la nuova iniezione mantenga un’erogazione corposa e pronta, simile a quella di un carburatore, ma con i benefici di una gestione elettronica avanzata. La qualità della componentistica e dei materiali utilizzati della versione PRO, unitamente al carattere di questo nuovo motore, confermano la Rieju MR PRO 300i 2026 come una moto da enduro “pronto gara” di altissimo livello!

SPECIFICHE TECNICHE

Motore Monocilindrico 2 tempi, iniezione elettronica TFI
Cilindrata 298 cc
Alesaggio x Corsa 72 x 72,52 mm
Avviamento Elettrico
Tre Mappe Motore (Race, Forest, Wet)
Telaio Centrale in Cromo Molibdeno
Sospensione Anteriore Forcella KYB a cartuccia chiusa da 48 mm, trattamento DLC
Sospensione Posteriore Monoammortizzatore KYB
Freno Anteriore Disco flottante da 260 mm
Freno Posteriore Disco da 220 mm
Ruota Anteriore 1.6 x 21″ Excel
Ruota Posteriore 2.15 x 18″ Excel
Altezza Sella 949 mm
Peso a secco 103,5 kg
Capacità Serbatoio 9,8 L  

Testo e tester: Simone Ciuti
Foto: Lorenzo Ciuti
Video: Elisa Gallorini

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