Malle Mutór

MALLE MUTOR 2024 2° EDIZIONE -“SBURONA O PATACCATA!!!??”

Malle Mutór 2024 – I romagnoli son forti, non c’è niente da fare. Sono “Sburoni” e sono “Patacca” ma in ogni versione portano dentro la solarità, l’allegria e la voglia di stare insieme.

I “tre moschettieri” della seconda edizione della Malle Mutor, Jacopo, Matteo e Agnese, insieme ad altri importanti protagonisti come il mitico “Sabato” il famoso “Gigler” hanno messo in campo un’edizione che è giovane, ma dimostra più anni di quelli che ha. E in questo caso si tratta di un complimento… 😉 Questo perché , come raramente accade, c’è stata la capacità di realizzare una manifestazione che ha assunto un grado di maturità che altre manifestazioni raggiungono dopo almeno un decennio di “rodaggio”

Pataccata o Sburona?

Ci vuol talento e convinzione: gli va riconosciuto ai ragazzi della “Malle”. Si sono dedicati con cura e professionalità a realizzare le tracce enduristiche, per l ‘appunto denominate “Pataccata” e “Sburona” (in relazione al grado di difficoltà), ma soprattutto hanno riservato una cura maniacale in tutto il “contorno” della manifestazione, che poi tanto contorno non lo è.
Mi riferisco a un allestimento faraonico composto da una location bellissima, incastonata tra il porto di Rimini e la spiaggia, ad un paddock ben organizzato ed un Village (il Bivacco MM) vivo e pieno di espositori di gran livello. I quali hanno attratto un pubblico davvero numeroso e hanno reso la manifestazione ancora più divertente e “friendly” per tutti i partecipanti. Si perché  il vero ingrediente magico della Malle Mutór è quell’atmosfera goliardica e un po’ “leggera” che a mio avviso è l’elemento principale quando ci si va a divertire!

La Malle Mutór

Ma iniziamo dal principio: siamo arrivati a Rimini in piazzale Boscovich nel tardo pomeriggio, ho installato il nuovo gazebo gonfiabile personalizzato “Discovery Endual”  e ho partecipato al primo briefing dove gli organizzatori hanno spiegato le varie fasi dell’evento. Ho notato un numero di partecipanti  nettamente superiore a quello del 2023, segno che la risonanza c’è stata e come!

La mattina del venerdì appuntamento al parco chiuso per l’attesa partenza sulla spiaggia : ho attivato le due tracce in parallelo sul Gps e mi sono buttato sui favolosi  7 km di litorale tra spiaggia e bagno asciuga; fortunatamente quest’anno abbiamo incontrato un bel fondo compatto che ha permesso andature ben sostenute e anche un grado di difficoltà leggermente inferiore , cosa che invece si è pesantemente complicata i due giorni seguenti, dove i  canali scavati il venerdì ed una mareggiata notturna hanno messo a dura prova i motociclisti, soprattutto nella fase di partenza..

Da evidenziare lo sforzo dedicato alla tracciatura. Ben oltre 600 km di percorso da affrontare oltre che con le consuete tracce GPX , anche  il road book digitale, che poteva essere applicato ai vari supporti di navigazione con apposito software. Novità  sviluppata dal Leonardo di 7 Solid al quale avevo chiesto di effettuare il caricamento del sistema road book per potervelo raccontare.. purtroppo le varie peripezie capitate (che vi racconto sotto) mi hanno impedito di testare questa esperienza di navigazione!

La spiaggia

Tornando al percorso, c’è da dire che l’emozione della sabbia ha sempre il suo grande  fascino, quest’anno amplificato anche dalla partecipazione di un team di esperti di sabbia africana. Mi riferisco al team Rossi 4×4 che ha partecipato alla Malle Mutor portando sulla spiaggia Riminese la Nissan Patrol e il meraviglioso camion con i quali hanno preso parte all’ultima Africa Eco Race con l’amico e pilota Stefano Rossi, e l’insostituibile team manager Debora Testi; oltre a loro tanti importanti ospiti del mondo rally, da Cesare Zacchetti e Ottavio Missoni con le bellissime Kove 450 , Alex Zanotti e il funambolico Marco Iob che ha dato spettacolo sulla sabbia.

L’emozione della spiaggia, inizialmente sopita da un lungo trasferimento su asfalto, si è poi rianimata grazie un percorso in off davvero bello, tecnico ed impegnativo. Nei tre giorni, la traccia “Sburona” ha messo a dura prova tutti i partecipanti, ma anche la traccia “Pataccata” non è stata da meno, visto e considerato che molti dei passaggi erano in comune tra le due tracce. In ogni passaggio comunque sempre scorci e paesaggi da cartolina e soprattutto ogni giornata, una sosta ristoro di gran livello.. mangiare bene fa sempre la differenza!! I percorsi si sono snodati molto nell’entroterra romagnolo andando a sconfinare addirittura su zone della Toscana, dell’Umbria e delle Marche. Davvero niente male…

SATURNO CONTRO!

Peccato che quest’anno per me sia stata una edizione alquanto “tribolata” . Uno strano allineamento cosmico ha fatto si che nei  tre giorni mi sia capitato tutto quello che non mi è successo in quarant’anni di moto; senza troppo dilungarmi a seguito di rotture, forature, recuperi e ripartenze ho cambiato ben tre moto e due treni di gomme!! Di certo non mi sono annoiato e tutto questo trambusto mi ha addirittura fruttato l’ambìto riconoscimento di “distruttore” della Malle Mutor, sugellato da pubblica premiazione!! 😊 anche questo è Adventouring!! Anche questo è Malle Mutor!!!

La giornata di Domenica 3  novembre è partita con il consueto passaggio sulla sabbia. E si è conclusa con un giro piu corto ma molto intenso causa condizioni del terreno, particolarmente fangoso ed insidioso, ma allo stesso tempo divertente e tecnico; al ritorno ci attendeva la Mar&Mutór una bellissima pista sulla spiaggia, con salti e paraboliche dove i crossisiti più esperti si sono sfidati e si sono divertiti fino al tardo pomeriggio

Che dire. La Malle Mutor non si smentisce, e si inserisce di diritto tra i migliori eventi Adventouring d’Italia, fatta non solo di bei percorsi ma di tanta convivialità, atmosfera piacevole, buona cucina, musica e tanto divertimento!

È stato bello incontrare i volti conosciuti dei vari eventi che ormai frequentiamo, e di vederli sorridenti e soddisfatti, è stato bello girovagare tra gli espositori del “Bivacco MM” soffermandosi a parlare con i vari preparatori, concessionari, case madri… e poi fermarsi all’hospitality per una bella birra fresca, una piada e quattro chiacchiere!

Bravi davvero. L’appuntamento è obbligatorio al 2025,  dove sono certo che i ragazzi della MM sapranno stupirci con tante novità!!

Testo: Edoardo Tommassini
Foto: Hit Gracci Foto
Video: KimFilippi

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