Jarno Boano: ” Quando si arriva al termine di una stagione come questa viene difficile raccontare bene cosa si prova. Parti ad inizio anno con mille speranze e tanti propositi cosciente del fatto che tutto potrebbe andare bene ma allo stesso tempo tutto potrebbe svanire in un attimo. Allora cerchi di focalizzare l’obbiettivo gara per gara mettendo un tassello alla volta al suo posto. Poi l’obbiettivo si avvicina, anche più grande di quello che tu avessi mai sperato, e la tensione sale, ed è qui che il mio “gruppo” e i miei piloti hanno dimostrato essere dei vincenti. Con metodo e lavoro ogni componente del Team ha continuato a lavorare concentrato e senza pressione, anche nei momenti più critici, mettendo tanta passione e voglia di arrivare al grande risultato ormai alla portata!! Ed oggi, a due giorni di distanza dall’ultimo Gp, iniziamo a realizzare che abbiamo compiuto un’impresa unica grazie ai nostri tre piloti!! Per la prima volta un Team Privato conquista TRE TITOLI MONDIALI di cui due tra le Main Class!!!
BRAD FREEMAN CAMPIONE DEL MONDO 2018 CLASSE E1
MATTEO CAVALLO CAMPIONE DEL MONDO 2018 CLASSE EJ
TEAM COSTA LIGURE BETA BOANO CAMPIONE DEL MONDO COSTRUTTORI E1!!!
Tutti i miei collaboratori ed i nostri sponsor si possono definire Campioni del Mondo perchè ognuno ha dato il suo contributo nel raggiungere questi risultati.
Una menzione particolare la voglio fare per Deny Philippaerts che chiude la sua stagione con un 5^ posto nella classe E2, grazie alla sua costanza nei risultati, ma ha anche e soprattutto aiutato Matteo e Brad nel raggiungimento dei loro obbiettivi!!
Ringrazio tutti gli sponsor che hanno sempre creduto in questa squadra e ci hanno sempre supportato, anche nei momenti bui!!
Ora è già tempo di guardare al 2019 ed a breve saremo lieti di presentarvi la nuova squadra!!…sappiamo che sarà dura ripetersi ma lavoreremo come sempre al massimo per raggiungere il massimo dei risultati!! Grazie, grazie, grazie a tutti, anche ai nostri tifosi!!!
MV AGUSTA ENDURO VELOCE. La “CONTESSA” si sporca di fango
Chissà se nei pensieri del conte Agusta sia mai attraversata l’idea di trasportare le proprie moto dagli asfalti iridati del TT, al fango e alla polvere di stradoni e mulattiere. Io sono convinto di no, però l’idea è venuta agli ingegneri e designer varesini, con il progetto MV AGUSTA ENDURO VELOCE e devo dire che, come da tradizione, lo hanno fatto con classe, eleganza e tanta sostanza.