Erano anni che gli estimatori della casa di Mandello sul Lario attendevano una novità come questa Moto Guzzi V85TT, adatta ad ogni tipo di viaggio, una moto da enduro turistico che si rifa come linee al mito delle moto dakariane degli anni ‘80/‘90.
Il primo approccio è molto cauto, a tratti imbarazzante, essendo una moto che passa i 200 kg, in realtà gli spostamenti da fermo sono agevolati dall’altezza della sella che permette di toccare comodamente i piedi a terra.
Motore tutto nuovo
Per una debuttante di gran classe è stato adottato un motore da 853 cc – un bicilindrico trasversale di 90°che riesce ad erogare fino ad 80 cv di potenza, raffreddato ad aria, completamente riprogettato–che impiega materiali costruttivi di pregio solitamente destinati alle competizioni.
Queste modifiche appagano l’utente che vuol cimentarsi nella guida nelle diverse situazioni, sia in termini di prestazioni assolute che per lo straordinario tiro ai bassi, fattore distintivo per eccellenza dei motori Guzzi.
Peculiarità degna di nota resta l’inconfondibile trasmissione a cardano, soprattutto per la guida in fuoristrada, oltre ad essere più riparata necessita di una manutenzione minimale rispetto alla classica catena.
Telaio portante
Anche il telaio è stato completamente ridisegnato per un uso più idoneo soprattutto nella guida in off-road. Abbandonato il progetto della doppia culla utilizzato nei modelli stradali, si è passati ad un telaio portante costruito sempre in tubi di acciaio ma dal peso decisamente contenuto, ottenendo robustezza e maneggevolezza.
Le sovrastrutture sono prive di carenature, ma il capolino anteriore offre un’ottimo riparo dal vento a qualsiasi velocità. A completare la serie di accessori in stile “avventuriero”, i paramani ben avvolgenti, le sospensioni da 170 mm di escursione, ruote a raggi da 19” all’anteriore e 17” al posteriore, gruppo ottico full led, maxi serbatoio da 23 litri – per affrontare qualsiasi viaggio senza il pensiero di rimanere a secco – cruise control e centralina con la possibilità di scelta tra asfalto-bagnato-fuoristrada!
Come va
Le mie impressioni sono esclusivamente sensoriali. La nuova Guzzi V85TT è molto facile da guidare anche per chi si avvicina al mondo enduro-turistico per la prima volta, anche perché l’accelerazione è potente ma molto morbida in progressione. La posizione di guida è comoda, guidando in piedi su un leggero fuoristrada si ha il pieno controllo del mezzo, pur essendo io un pilota poco esperto in questa disciplina.
Con il display da 4,3” la strumentazione è molto chiara e leggibile e quindi è facile avere sott’occhio tutte le informazioni durante il viaggio. Moto Guzzi inoltre mette a disposizione come optional una centralina compatibile con il proprio cellulare per estendere cosí la connettività con altre app.
La moto che ho provato era equipaggiata con borse laterali e bauletto in alluminio capienti, cosa che permette di portare con sé molti bagagli per un viaggio itinerante. Nella comodissima sella con illogo “Moto Guzzi” ricamato in rilievo, c’è un bel posto anche per accogliere il passeggero, se avete voglia di viaggiare in coppia.
Mi ha piacevolmente colpito la cura nel riproporre l’effige dell’aquila di Mandello in più particolari, cosi come i contrasti di colori che evocano l’old-style di gloriose moto e gloriose avventure.
Buon divertimento a tutto tondo, ai prossimi acquirenti della nuova Guzzi V85TT!
Testo e tester: Stefano Limoni
Foto: MBfotopress
Abbigliamento: Hevik Titanium
Casco: Hevik Montauk
Stivali: TCX Adventure Baja Gore-Tex